mercoledì 12 dicembre 2012

Iride "Aria"

Iride "aria". Meglio lei dritta che il muro... :-)
Ieri sera nuovo test di Iride. Un giretto nel quartiere e verso Sesto Fiorentino. Una ventina di minuti di prove, scatti, frenate.

Leggerezza: La prima nota che mi viene in mente è che Iride risulta così leggera che quasi quasi mi pento di aver montato solo un 46-18... Pensavo di non reggere bene quella corona e invece potrei metterci anche un 48 o un 50... Anche ai semafori in leggera salita, parto senza problemi, a patto di essere nella posizione giusta con il pedale perchè con il sistema a contropedale non è possibile girare indietro le pedivelle per ritrovare la posizione di partenza(ma basta ricordarsi di questo aspetto prima di fermarsi e il problema è risolto). Sono curioso di pesarla perchè secondo me è sotto i 10 chili.
Manovrabilità e comodità: La manovrabilità è eccellente; Iride è molto raccolta, il telaio è stato preso anche per la misura che mi calza precisissima. Lo sterzo e l'attacco sono in posizione corretta. Le ruote sono molto scorrevoli ma attutiscono bene le asperità perchè sono copertoncini cicciotti, da 25; il telaio poi, essendo in acciaio a tubazioni di sezione stretta, è molto più elastico delle bici in alluminio a cui sono abituato. E' davvero un cuscino... forse meno reattivo ma sicuramente molto più comodo. Come lo volevo!
Il manubrio è comodo ma l'avevo orientato un po' a caso e i polsi tendevano a non stare allineati con il braccio. Ho subito provveduto.
Freno anteriore: Il freno anteriore va ancora tirato un po' perchè la frenata è ancora lunga, un pizzico lunga, la voglio più reattiva.
Freno contropedale: Il contropedale è divertentissimo. Non ho avuto alcun problema di adattamento! Mi ci trovo benissimo. Mi dicevano di difficoltà iniziali, mi dicevano che non è per nulla modulabile ma a me non pare assolutamente così: nessuna difficoltà di adattamento e nessun problema a modularlo; lo uso benissimo anche solo per rallentare gradualmente. Invece non è adatto a bloccare repentinamente la bici in caso di emergenza, ma questo aspetto già lo conoscevo ed è il motivo per cui ho montato il freno anteriore. D'altronde in nessuna bici il freno posteriore serve per le frenate di emergenza. Si sa: se si vuole una frenata immediata e sicura si frena con l'anteriore, qualunque sia la bici.
Silenziosa come "Aria": Ieri sera ho deciso che Iride si chiama "Aria" di secondo nome. E' incredibile quanto sia silenziosa questa bici. Le altre bici che ho guidato anche da nuove avevano sempre qualche rumorino. Questa no! In pedalata non senti nulla, forse per la buona linea catena. Se vai a ruota libera, senza pedalare, si sente solo ed esclusivamente il fruscio delle gomme sull'asfalto, ma è così flebile data la scorrevolezza del battistrada, che quasi non lo senti. La ruota libera non fa il solito "frrrrr" che fanno tutte le bici ma un "sssss" davvero, ma davvero, impercettibile! Scorre e basta e andare a ruota libera nel quartiere silenzioso di sera è una sensazione stranissima...sembra di essere sospesi in "aria" per l'assenza di rumori. Dovrò mettere un campanello per avvisare i pedoni del mio arrivo perchè è silenzionsa come un fantasma e si rischia di far prendere un "coccolone" a qualche vecchietto se gli si arriva alle spalle in quel modo furtivo.
Silenziosa come l'aria.
Ecco perchè di secondo nome fa "Aria". Iride Aria.

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